Whistleblowing

SEGNALAZIONI DI WHISTLEBLOWING E VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI

Chi può segnalare: Le Persone di Transadriatico, stakeholder e qualsiasi testimone di un illecito o di una irregolarità riferibile a Persone di Transadriatico come amministratori, soci, management, staff, autisti e dipendenti dei soci, ma anche terze parti non dipendenti quali, clienti, fornitori, consulenti, in generale soggetti che operano per conto del Gruppo Transadriatico.

Cosa si può segnalare: Comportamenti posti in essere in violazione del Codice Etico, di leggi, regolamenti, provvedimenti delle Autorità, normative interne, e comunque idonei ad arrecare danno o pregiudizio, anche solo d’immagine, a Transadriatico.

In particolare tutte le Parti Interessate possono comunicare, anche in forma anonima, eventuali VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI in ambito lavorativo, subìti direttamente o dei quali si è testimoni, in contrasto con i principi di responsabilità sociale formalizzati nell’UN Guiding Principles on Business and Human Rights del 2011.

Alcuni esempi sono: lavoro forzato, condizioni di lavoro precarie o non sicure, lavoro sottopagato, discriminazione dei lavoratori (ad esempio per etnia, genere e orientamento sessuale), violazione dei diritti dei lavoratori alla libertà di associazione e di contrattazione collettiva, mancato accesso dei lavoratori e delle comunità ai meccanismi di reclamo.

Come si può segnalare: Le segnalazioni possono essere inviate attraverso una apposita Piattaforma –idonea a garantire, con modalità informatiche, la riservatezza dell’identità del segnalante – disponibile al seguente link https://transadriatico.trusty.report/ .

La Segnalazione deve essere particolareggiata in modo da consentire di accertare i fatti segnalati e quindi riportare almeno la descrizione del fatto segnalato, i soggetti coinvolti, il periodo, come si è venuti a conoscenza del fatto e eventuali altri soggetti che possono riferire sul fatto.

Garanzia di riservatezza e anonimato: Transadriatico si impegna a garantire la massima riservatezza sui soggetti, sui fatti segnalati e sull’identità del segnalante affinché chi effettua la segnalazione non sia soggetto ad alcuna forma di ritorsione.

Come Transadriatico gestisce la segnalazione: Un team interno (Comitato di Sostenibilità) effettuerà i dovuti accertamenti sui fatti riportati nella segnalazione al fine di verificarne la fondatezza e applicare le azioni correttive più appropriate (preventive, sanzionatorie, sanatrici, …).

Divieto di atti ritorsivi o discriminatori: Il segnalante non potrà subire nessuna misura punitiva o comunque con effetti negativi, diretti o indiretti, sulle sue condizioni di lavoro, e non potrà essere minacciato, perseguitato o discriminato in alcun modo, per aver effettuato una segnalazione in buona fede.

Segnalazioni Illecite: In caso di segnalazione infondata, fatta in malafede o con grave negligenza, Transadriatico si riserva di agire a difesa dei propri interessi e a tutela dei soggetti lesi secondo quanto previsto dalla legge (art. 6 del decreto 231/01, articolo 368 c.p., articolo 595 c.p.).