Transadriatico, seguendo le linee guida dell’Agenda 2030, ha ridisegnato il suo modello di business orientandolo verso uno sviluppo sostenibile, che non tenga conto solo del profitto, ma si preoccupi anche della salvaguardia dell’ambiente, del benessere sociale e di definire una governance equa e lungimirante.
Perché orientarsi ad uno sviluppo sostenibile?
Lo sviluppo sostenibile non crea valore esclusivamente nel breve periodo, al contrario si preoccupa di preservare il mondo, così consente all’attuale generazione di soddisfare i propri bisogni senza compromettere quelli delle generazioni future.
Che cosa è l’Agenda 2030?
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione dell’ONU per le persone, il pianeta e la prosperità costituito da 17 obiettivi da raggiungere entro il 2030.
Transadriatico si è concentrata sulle aree di intervento più attinenti alle sue attività e sulle quali ha ritenuto di poter offrire un maggior contributo.
Queste che vi raccontiamo sono solo alcune:
Salvaguardia dell’ambiente attraverso la riduzione delle emissioni in atmosfera, predisposizione di efficaci piani di emergenza, predisposizione del pronto intervento ecologico, riduzione di tutti gli impatti ambientali derivanti dalle proprie attività
Sociale; Pari Opportunità e Rispetto della Diversità nelle procedure di assunzione, promozione del diritto alla libera associazione e alla contrattazione collettiva, messa a disposizione di adeguate risorse umane, tecniche ed economiche per la sicurezza, la formazione e il benessere dei lavoratori
– Governance: monitoraggio delle politiche della sostenibilità e dei relativi obiettivi, osservanza del Codice Etico aziendale, comunicazione e promozione interna ed esterna dei propri Valori di sostenibilità ambientale e sociale
Il video che vi condividiamo racconta in maniera semplice e chiara come ci si muoverà nei prossimi anni e quali sono gli obiettivi reali per un cambiamento verso la sostenibilità.
Ve ne consigliamo la visione e la condivisione.
Ognuno di noi può diventare un AGENTE DEL CAMBIAMENTO.